|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
di George Roy Hill, con Paul Newman, Robert Redford, Robert Shaw, Charles Durning, Eileen Brennan, Ray Walston, Sally Kirkland
(Stati Uniti, 1973)
|
|
|
|
|
|
|
|
Ecco di che far felice chi va al cinema per cambiarsi le idee. George Roy Hill, anche se fa un piccolo passo indietro rispetto al precedente BUTCH CASSIDY AND THE SUNDANCE KID, è un grande per chi considera il cinema come una forma di spettacolo. Il suo mestiere, il suo buon gusto, la sua intuizione, la sua direzione d'attori, la sceneggiatura sulla quale lavora, tutto perfetto. Splendidamente perfetto: il grande mestiere degli americani, quel tocco sapiente dell'artigiano che solo loro posseggono, dai tempi di Griffith e compagni, quella patina di classe che gli altri rincorrono da sempre, inutilmente. Osservate il ritmo, la scenografia, la straordinaria naturalezza e inventiva di grandi attori come Newman, Redford, Shaw. L'abilità diabolica dello sceneggiatore, la scelta delle musiche, l'intelligenza del dialogo, la spregiudicatezza, ma al tempo stesso l'autocontrollo ed il pudore espressivo del tema. Ripeto: volete divertirvi, dimenticare la crisi, godere di una macchina perfettamente oliata? Non perdete LA STANGATA. Quattro stelle per il cinema come spettacolo, due per il cinema come spettacolo + arte, che è quello per il quale perdo tempo. Un piccolo passo indietro, infatti: BUTCH CASSIDY era tutto quello che è LA STANGATA; ma con in più un pizzico di dolcezza, di malinconia. Con un attimo di riflessione in più. Con quell'istante di distacco, nel momento della creazione, che permette all'artista di aggiungere alla sua bravura compositiva la luce della meditazione. Hill, nel suo ultimo film, è un po' prigioniero della perfezione della propria creatura, della sua efficacia spettacolare. Splendida creatura, ma un poco scoperta, come una bella donna senza mistero.
|
|
Il film in Internet (Google)
|
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
|
|
|